Prima di prendere un cane...

Penso che sia davvero fondamentale quando ci si prepara all'arrivo di un cane di razza in famiglia  informarsi bene sulle caratteristiche fisiche ma sopratutto caratteriali tipiche della razza.

leggere il suo standard, il più possibile sulla razza, parlare con gli esperti, non rivolgersi a persona sbagliate pur di risparmiare sull'acquisto, o non essere in grado di prendersi cura adeguatamente del nuovo arrivato.

 in ogni caso un cucciolo di qualunque razza sia ha bisogno di tante attenzioni e non ci si può "stufare" dopo qualche giorno, ne tanto meno pensare "devo andare in ferie, non lo voglio più" quando il tenero batuffolo è cresciuto o ancora "liberarsene" quando è in arrivo un figlio...

 

UN CANE è UN AMICO PER TUTTA LA VITA, NON FINO A QUANDO FA COMODO.

questo concetto deve esser molto chiaro, altrimenti meglio lasciar perdere.

Il cocker è la razza che fa per me?

Questa è la primissima domanda che dovrebbe farsi chiunque si avvicina per la prima volta alla razza, brevemente lo standard del cocker dice:

 

"Allegro, attento, dinamico e sportivo con la coda dal movimento incessante e gioioso, in particolare quando segue una traccia incurante delle difficoltà del terreno. Dolce ed affettuoso, ma vivace ed esuberante. Estremamente sensibile"

 

E' una descrizione abbastanza generalizzata ma comunque precisa, è infatti un cane che trasmette gioia e voglia di fare, adatto sia a chi ha uno stile di vita molto attivo ma anche a chi è più sedentario purchè non gli faccia mancare ore di svago all'aria aperta (non c'è bisogno di fare chilometri di jogging con il cane, basta sedersi in un bel parco per cani e lasciarlo libero di annusare, esprimersi e giocare con altri cani equilibrati per farlo felice) è un cane molto legato al suo proprietario, simpatico e buffo, un po' testardo (ne parleremo meglio dopo nelle sue origini) sensibile e... permalosissimo (un ottimo attore, quando lo sgriderete anche con la massima ragione, reagirà tirando su un muso lungo da cane bastonatissimo e potrebbe tener il broncio anche per ore, non cascateci, non cedete lui non aspetta altro che averla vinta!)

Inoltre è molto abitudinario su orari (specie quelli della pappa) e questo è un grande aiuto nell'abituarlo ad esempio a far i bisogni fuori, di contro ha bisogno di fare più esperienze possibili da giovane (esser lasciato da solo in casa, fare viaggi,esser lasciato a altre persone o a una pensione per cani,esser portato in toelettatura, conoscere il veterinario esser socializzato con altri cani, animali vari e bambini) così da esser calmo e rilassato in ogni occasiione da adulto.

In generale non è certo una razza aggressiva o con l'istinto predatorio a mille anzi spesso e volentieri è un tontolone bonaccione con tutti e convive con un grande rapporto di amicizia anche con gatti conigli e altri piccoli animali, ne è una razza bisognosa di lavorare come un border collie o un malinois, ma non è un peluche, non va sottovalutata ne la sua educazione ne il suo bisogno di "essere cane" se è il cane giusto lo scopriremo facilmente in poche domande conoscitive con i futuri proprietari, anche l'inesperienza e il volerlo scegliere come "primo cane" non è assolutamente un muro insormontabile perche come tutti i cani da caccia è un fedele compagno che viene facilmente incontro alla sua famiglia, l'importante è avere pazienza e la mente aperta a saper ascoltare consigli per crescerlo e educarlo così da iniziare al meglio!

il cocker ha un brutto carattere?

Vedete l'immagine qui a fianco? stile cocker pazzo da internare in manicomio? è dopo averla vista che ho deciso di dedicare una serata a parlare del cocker, del carattere e della sua cattiva fama.

Questa è la copertina di un libro dedicato ai problemi comportamentali canini e a come risolverli, fin qui tutto bene..SOLO CHE PERSONALMENTE CAMBIEREI L'IMMAGINE E AL POSTO DI UN COCKER O UNA QUALSIASI ALTRA RAZZA CI METTEREI QUELLA DI UN UMANO!

ebbene si, perchè è inutile "accusare" il cane di essere mordace, se poi si scopre che è il proprietario ad aver fatto errori/scelte sbagliate.

partiamo dal principio: che cos'è il cane?

il cane è un animale CREATO DALL'UOMO(in natura non esiste come "animale selvatico frutto di selezione naturale") partendo dall'addomesticazione del LUPO, modificato nei secoli per adempiere compiti specifici,come alleato da prima nella caccia, alla guardia agli accampamenti, alla conduzione del gregge da qui le razze hanno iniziato a dividersi e ramificarsi in tipologie di cani con aspetto e attitudini sempre più differenti con di conseguenza caratteri e stili di vita che non possono essere adatti a tutti.

NON CE' NULLA DI PIU' SBAGLIATO CHE SCEGLIERE UNA RAZZA SOLO PER IL SUO "ASPETTO ACCATTIVANTE" SENZA SAPER NULLA DELLA SUA ORIGINE.

 

che cosa mantiene "caratterialmente" delle sue origini di LUPO una razza come il cocker che ha secoli di selezione alle spalle?

Il sistema di "gerarchie sociali": in un branco di lupi gli esemplari non sono tutti uguali, c'è chi comanda e chi segue il leader (a vari livelli), senza queste distinzioni la loro società e cooperazione crolla.

Voler che il cane sia un membro della famiglia a tutti gli effetti è molto bello ma "umanizzarlo" lasciandogli fare qualsiasi cosa e trattandolo come un proprio pari non è affatto la scelta giusta per la sua natura, manda in confusione il cane su quale sia il suo ruolo all'interno del suo "branco" questo a sua volta lo può spingere, a seconda del suo carattere a due scelte:

-cane insicuro: non avendo leader da seguire si sente perso, inizia a manifestare sempre più spesso ansie, insicurezze, fobie nei confronti di altri cani/persone/mondo esterno, questo perchè pensa che in caso di pericolo il suo branco non sarebbe in grado di proteggerlo e portarlo al sicuro.

-cane con carattere più determinato: in mancanza di un leader solido decide di prendersi lui la responsabilità di guidare gli altri, di conseguenza diventare lui il capo in casa, non obbedire e sfidare in continuazione gli altri membri della famiglia per confermare il suo posto.

 

entrambi questi atteggiamenti se sottovalutati possono portare a un cane mordace con seri problemi di gestione, i primi atteggiamenti di aggressività non vanno assolutamente trascurati ma è bene rivolgersi immediatamente all'allevatore o a un addestratore che possa aiutare a correggere gli atteggiamenti sbagliati (del cane, ma soprattutto gli errori del proprietario) e ritrovare il giusto equilibrio.

 

"chiedere aiuto" non significa aver fallito nell'allevare il proprio cucciolo, ma essere maturo e responsabile e disposto a imparare a migliorare il rapporto con il proprio cane, è normale non comprendere a pieno degli atteggiamenti e dei "segni" che ci comunica il proprio 4 zampe, come non sempre noi riusciamo a essere chiari a comunicare con loro.

in pratica è come parlare con una persona di un altra lingua e pretendere che capisca l'Italiano e i nostri usi e costumi senza sforzarsi di farsi capire e di conoscere la sua.

 

Al contrario è un atteggiamento molto infantile voler a tutti i costi arrangiarsi senza accettare consigli e aiuto o non voler risolvere i problemi sperando che si aggiustino da soli o ancora "arrendendosi" alle prime difficoltà pensando di non poter cambiare le cose, da qui è tutta una strada in salita che aumenterà solo in difficoltà nel tempo.

 

un esempio di errata comunicazione?

il cane fa qualcosa che per lui può esser giusto ma a noi non sta bene,

come far capire al cane che sta facendo qualcosa di sbagliato:

 

metodo sbagliato: tono di voce normale o enfatizzata (=rinforzo positivo dell'azione) con frase tipo:"tesoro questo non si fa, da fastidio a mamma" potrebbe andar bene se si parla a un bambino(ma neanche..), ma il cane non capirebbe che cosa gli stiamo dicendo ignorando bellamente l'intera conversazione e continuando a fare quel che stava facendo o nel peggiore dei casi pensando di aver attirato la nostra attenzione e che lo stiamo lodando.

 

metodo giusto: tono di voce più forte, deciso e fermo, frase?basta dire: "NO!" chiaro e conciso, con i cani non c'è bisogno di fare discorsi in una lingua che non è la loro!

 

che cos'è il cocker?

il cocker è un cane nato per il lavoro (caccia, precisamente da cerca e riporto) di natura quindi un cane collaborativo, intelligente, volenteroso, che ha bisogno di stimoli e sfide e con una certa dose di caparbietà: si perchè spesso il cocker a caccia veniva usato per scovare e riportare animali da fitti cespugli di rovi e lo faceva senza arrendersi nonostante il riempirsi di tagli e spine divincolandosi tra rami e fango fino a uscire fiero, con la sue preda in bocca...

secondo voi un cane che si arrendeva alla prima difficoltà poteva portare a termine il suo lavoro? ovviamente no. ecco che nei migliori cani da lavoro la tenacia era un dono importante da preservare geneticamente, ad oggi lo rende un cane considerato "testone e difficile da addestrare" in realtà basta solo saperlo prendere e motivare nel modo giusto!

 

La moda è stata la rovina della razza?

assolutamente SI. come anche altre razze come il Dalmata, un celebre film disney ha decretato la Fortuna/sfortuna del cocker rendendolo famoso e super ricercato, quindi allevato non più solo da appassionati ma da chiunque al solo scopo di fare soldi e non selezione spesso lavorando con soggetti non idonei o in consanguineità, da questo scaturirono poi malatie ereditarie come displasia dell'anca, nefropatia e atrofia proggressiva della retina e alla fama di cane mordace e ingestibile fino addirittura a sentir parlare di "sindrome del cocker rosso".

 

ma perchè un cocker morde?

Come scritto sopra, nell'argomentazione delle gerarchie e l'educazione, se un cucciolo di buon allevamento che da piccolo era socievole e equilibrato così come i suoi genitori e gli altri cani dell'allevamento, inizia in crescita a mostrare atteggiamenti diversi, nella maggior parte dei casi ci sono stati errori più o meno evidenti da parte del proprietario che hanno portato il cane a prende spiacevoli vizi che tengo a precisare c'è sempre possibilità di correggere.

Altro discorso invece i cani provenienti da cagnari, importatori di cuccioli, negozi di animali che non fanno testo, nella gran parte "assomigliano" vagamente a un cocker sotto i vari aspetti MA NON SONO COCKER. possono aver differenze comportamentali ben evidenti rispetto a un cane di razza pura selezionato caratterialmente, inoltre è bene ricordare che non si sa cos' hanno passato per arrivare dalla fabbrica di cuccioli all'acquirente finale, se hanno subito maltrattamenti o semplicemente una mancata socializzazione nei primi importantissimi mesi di vita, se la loro madre a sua volta aveva subito abusi e trasmetteva ai suoi cuccioli paure e aggressività difficili da cancellare per tutta la vita del cane.

Quindi prima di acquistare un cane è bene conoscere "la sua storia" per non ritrovarsi spiacevoli sorprese in seguito.

 

"UN CANE E' COME LE PAGINE BIANCHE DI UN LIBRO,

IL SUO CONTENUTO DIPENDE SOLO DA NOI!"

 

vi ringrazio della lettura e spero di esser stata utile a far un po' di chiarezza,

                                               Paola Ambrosi

                                        Allevamento Dolce Sogno

immagine tratta da "LILLY E IL VAGABONDO" 

primi minuti del cartone, primo esempio sbagliatissimo:

"regalare un cucciolo per natale", per di più impacchettato sotto l'albero.